ABBAZIA
Tenuta Pelassa
Sita in Cassinasco si estende per 18 ettari. Punto di forza di questa tenuta è il vitigno di Moscato Nero che è stato faticosamente recuperato e portato a nuovo splendore. Come il Moscato Bianco anche il nero è caratterizzato da quadri aromatici di forte intensità che contraddistinguono i nostri moscati in maniera unica.
Nelle colline tra Langhe e Monferrato, attorno a Canelli in provincia di Asti, c’è un piccolo paese (Cassinasco) abbarbicato ad oltre 400 m. slm che riceve le umide calde brezze dal mare Ligure unendole a quelle fresche e secche della montagne che attorniano il Piemonte. Un microclima speciale che unito ad un suolo di medio impasto tendenzialmente sabbioso e lievemente calcareo, è ideale per la coltivazione della vite poiché può rendere degli ottimi quadri aromatici così come delle strutture vigorose e longeve. L’esposizione ad EST con pendenza media del 30% cattura il sole nell’ampiezza quasi totale della vite favorendone la fotosintesi che fornirà un’uva molto bilanciata.
Le varietà piantate sono principalmente Moscato Bianco e Nero ma anche altre tipologie tipiche di questa zona con età media di circa 35 anni. Il sesto d’impianto è di 5.000 ceppi/ha con sistema di allevamento a Guyot.
Qui anni fa, abbiamo condotto i primi esperimenti di recupero dell’uva moscato nero allo scopo di poter produrre un Moscato Spumante Rosé con il solo utilizzo di uve Moscato “sorelle”. Esperimento riuscito oltre ogni aspettativa con risultati enologici di primaria importanza. Ricerca e sperimentazione, tecnologia e tradizione si sposano trovando un naturale percorso di qualità, elevato ed innovativo.